Maschere
La metafora della maschera
Il linguaggio quotidiano usa spesso la metafora della maschera con un significato spregiativo, associando ad essa l'inganno e l'imbroglio. Nella lingua italiana tornano spesso frasi del tipo “togliti la maschera!”, “quel tipo porta sempre una maschera”, “cosa c'è dietro la sua maschera?”. Il termine sta così ad indicare un atteggiamento, in genere non autentico, assunto dall'individuo, spesso sotto la pressione delle convenzioni sociali. La maschera diventa uno strumento di difesa, di fuga di falsità. La frase sottolinea che ciò che appare è falso, mentre dietro la maschera si trova la verità, la realtà, l'essere autentico della persona.
La maschera sul viso
Nell'indossare una maschera muta, qualcosa, in me, si modifica. All'interno, si rimane gli stessi; c'è sempre lo stesso corpo e la stessa mente; il cambiamento è provocato dalla rappresentazione inusuale che permette agli altri di osservarmi in modo diverso, attribuendomi nuovi significati. Il cambiamento che si verifica in chi indossi una maschera avviene nel silenzioso percepire l'esibizione di una nuova auto-rappresentazione e nella sensazione di poter far sì che gli altri sospendano il proprio giudizio.
- Claudio Mustacchi
Esistono molti tipi di maschere, ma direi che potremmo dividerle in tre principali categorie: Maschera Intera, Mezza Maschera e Protesi.